Forte del successo sui mercati esteri, il pomodoro Kamarino si presenta nella Gdo italiana. Da cinque anni si fa notare sui mercati esteri - in Germania, prevalentemente, ma anche in Svizzera e nel Regno Unito - dove è ormai diventato il simbolo del pomodorino siciliano di qualità.
Forte di questo successo l'azienda Dorilli ha finalmente deciso di portare il Kamarino sui banchi della distribuzione italiana.
Kamarino - che eredita il nome dalla zona archeologica di Camarina, che sorge a pochi passi dall'azienda e conserva le tracce della millenaria storia agricola della Sicilia - nasce dalla decennale esperienza della famiglia Planeta nel campo delle coltivazioni sostenibili.
Nel 2010 è stata individuata questa specifica varietà e sono state applicate le tecniche di coltivazione del pomodorino che, nell'ambito della produzione aziendale, oggi esprime più di tutti le sue caratteristiche di eccellenza
Un pomodorino - come spiega l'amministratore dell'azienda Dorilli Guido Grasso - che abbiamo voluto si connotasse per il suo gusto intenso, ma anche per l'etica e la sostenibilità della produzione.
Il Kamarino proviene infatti esclusivamente dai 9 ettari di terra di proprietà dell'azienda, con la passione e l'esperienza di tecnici e agricoltori siciliani, nel rispetto dell'etica del lavoro:
Oltre che nel rispetto dell'ambiente - prosegue Grasso - e applicando tecniche di coltivazione che ci consentono di fare un pomodorino buono anche d'inverno, assicurando la continuità della produzione fino a 10 mesi l'anno (e siamo già potenzialmente pronti a farlo fino a 12 mesi l'anno).
Dal 2011, quando l'azienda Dorilli ha cominciato l'esportazione del Kamarino all'estero, il pomodorino si è subito posizionato sulla fascia dell'alta gamma, dimostrandosi
in grado di soddisfare le esigenze di consumo di un target medio alto di famiglie e singoli attenti alla propria alimentazione e dunque di rispondere ad una domanda crescente di qualità.
La grande distribuzione all'estero - conferma Grasso - ha scelto di puntare sul nostro Kamarino come unico pomodorino di alta gamma: questo ha generato da un lato una forte fidelizzazione dei consumatori, soprattutto sul mercato tedesco, dall'altro un'ulteriore pressione su di noi e sulla qualità della produzione, un incentivo a migliorarci e ad assicurare anche il massimo dell'affidabilità nelle forniture e nei servizi.
Continua a leggere l'articolo su freshplaza.it